Essere ed Essere stati

«I giorni che ho attraversato fanno parte della mia storia. Le gioie che ho conosciuto mi hanno costruito. Senza il passato, che si scrive inevitabilmente sul mio corpo, non sarei quella che sono. Cancellare qualunque segno che il tempo iscrive sul nostro corpo significa, in fondo, cancellare anche la nostra memoria. Significa l’oblio, il non voler sapere, il non voler mostrare. Significa sottovalutare l’importanza dell’esperienza, illudendosi che l’immediatezza sia l’unico valore degno di essere riconosciuto. Non si può volere al tempo stesso «essere» ed «essere stati». 

Michela Marzano - filosofa, politica e saggista italiana






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